22.11.06

Lesson Number One.

LO STUDENTE OPERAIO, PRIMO APPRENDISTA: Menga Tarcisio, di Manfredonia...
LULù: Mena Tarcisio...! E quell'altro?
LO STUDENTE OPERAIO: Dì il nome...
IL SECONDO APPRENDISTA: Quaranta Salvatore, nativo di Lecce!
LULù: Massa Ludovico, detto Lulù. Lombardia, quasi Svisera. Questa qui invece è Stacchi Adalgisa, Basso Ticino, vergine. Mettetevi lì, tutti e due! Se volete anche il mio di mangiare: prendetevelo. Prendetevelo, perché io, tanto, non c' ho fame. C'ho uno SPACCO qui dentro!
LO STUDENTE OPERAIO: Scusate, Signor Massa, una curiosità: ma... voi, come fate a coprire quei tempi?
LULù: E' che io, in fabbrica, mi annoio. Mi rompo i coglioni. Allora lavoro, no? Lavoro! Cosa devo fare? Senti il concetto. La vita: traguardo, striscione. Tutti dentro in pista! Qui dentro siam tutti in corsa. Io sono un campioncino, qui dentro, lei lo sa, è vero?
L' ADALGISA: E' vero.
LULù: E poi ci sono.... i teroni, come questo qui, Sicilia Orientale... che son tutti dei pendolari. Al mattino arrivan qui già stanchi e io... li frego sul ritmo. Eh! Io son riuscito a tirar su venti-cinque-mila-lire in un mese di cottimo! Venticinque carte!!! Ma a pedalare, eh! PEDALARE!!! Perché io, mi concentro! Io sono con-cen-trato, sono concentrato!!! Io ho la tennica per concentrarmi, lei lo sa. Mi fisso col cervello... penso a un culo. (Il culo di quella lì). Qui dentro non c'è mica altro da fare, cosa vuoi fare? Visto che dobbiam lavorare, lavoriamo, no?
(Con un verso accompagnato dal gesto di stringere, rivolto al collega di fianco) Tzak! Tzak! Tzak! Senza tante storie! Capito?! Lavora, senza tante storie!
L'OPERAIO SICILIANO: Sì, sì, sì...!
LO STUDENTE OPERAIO: Sì, ho capito, ma voi... voi: quanti anni c' avete?
LULù: Trentuno! Sono in fabbrica da 15 anni ho fatto due intossicazioni da vernice c'ho uno SQUARCIO qui dentro ho fatto l'ulcera...
La sirena suona la fine della pausa.
LULù: PRONTI!!!


La Classe Operaia Va in Paradiso, 1971. Elio Petri.
recitato principalmente da Gian Maria Volontè.
sbobinato da DVD.
pubblicato senza il permesso degli autori: Elio Petri, Ugo Pirro.