22.11.06

Lesson Number Two.

CAPOREPARTO: Lulù! Lulù, bisogna rifare i tempi di lavorazione!
LULù: PRONTI! (Rivolto agli apprendisti) Pronti. Bisogna controllare i cottimi... Capo, io mi fumo una sigaretta...

CAPOREPARTO: Fa' vedere...
ASSISTENTE: (Riferendosi all'operaio siciliano) Rendimento assai scarso...
LULù: (all' operaio siciliano) Permetti?
(L'operaio siciliano lascia la macchina a Lulù)
1° CRONOMETRISTA: 14!
2° CRONOMETRISTA: Trentacinque..
1° CRONOMETRISTA: 12!
2° CRONOMETRISTA: Trentotto...
1° CRONOMETRISTA: 12!
2° CRONOMETRISTA: Trenta!
1° CRONOMETRISTA: 8!
2° CRONOMETRISTA: Ventisette...
1° CRONOMETRISTA: 12!
2° CRONOMETRISTA: Ventisette!
1° CRONOMETRISTA: 12!
2° CRONOMETRISTA: Trenta...!
1° CRONOMETRISTA: 10!
2° CRONOMETRISTA: Trentadue...
1° CRONOMETRISTA: 10!
2° CRONOMETRISTA: Trenta...!
CAPOREPARTO: Stop!
LULù: (all' operaio siciliano) Vuoi una sigaretta? Ma rendi di più, no?!
CAPOREPARTO: (all' operaio siciliano) La produzione di questa macchina deve aumentare da centoquindici a trecento pezzi all'ora, capito? (a Lulù) Andiamo al Simmel, dài!
LULù: E' solo questione di ritmo, dài!
OPERAIO SICILIANO: Tu sei un curnutu!
LULù: Ma ragiona! ragiona! (Africani della madonna!)

Giunti al Simmel:
LULù: Se ferma la macchina perde tempo...
OPERAIO SINDACALISTA: Dài! (Lascia il posto a Lulù)
LULù: Sei ti che hai paüra. Se prende il pezzo in movimento, risparmia 3 secondi...
1° CRONOMETRISTA: 30!
LULù: Da' chi!
2° CRONOMETRISTA: 45
LULù: Pezzo in movimento: 3 secondi.
1° CRONOMETRISTA: 30!
LULù: Paura fa novanta, eh!
2° CRONOMETRISTA: Quarantotto.
LULù: tre, tre e tre fan nove... secondi. Il conto è presto fatto.
1° CRONOMETRISTA: 30!
2° CRONOMETRISTA: Quarantotto.
CAPOREPARTO: Stop!
OPERAIO SINDACALISTA: Senti, Lulù: te non muori mica nel tuo letto, sai? Te muori qua, sulla macchina!
LULù: Indifferente. Io mi fumo una sigaretta, capo.
CAPOREPARTO: Sì... (all' operaio sindacalista) Dunque questa macchina deve aumentare la produzione da duecento a duecentocinquanta pezzi all'ora, va bene?
LULù: Indifferente...
OPERAIO SINDACALISTA: Capo! Ma secondo lei, da quand'è che vanno in vigore i nuovi tempi?
CAPOREPARTO: Da subito!
OPERAIO SINDACALISTA: Chi l'ha dètto?
CAPOREPARTO: Le macchine l'hanno dètto, e IO lo decido!
OPERAIO SINDACALISTA: Ma a noi non ci sta mica bene!
OPERAIO: E nun ci sta bbene no!
ALTRO OPERAIO: E prima di fissare i nuovi tempi ci dovete dire quanto ci viene in tasca a noi!
CAPOREPARTO: Prima si lavora, poi decide la direzione.
OPERAIO: No, no, nessuna direzzione, qua ne dobbiamo dishcutere subbito!
OPERAIO FUORI CAMPO: Volete aumentare il rendimento, aumentate anche il salario!
CAPOREPARTO: Intanto tutti quelli che hanno lasciato il proprio posto di lavoro vengono multati, va bene?
OPERAIO SINDACALISTA: Senti, tè: guarda che qui non siamo mica in prigione, sai? Tu devi imparare a discutere con noialtri, con noi operai bisogna discutere!
Si accende una zuffa (Ecchèssiamo in galera? Tutti in mülta! 'Stu strunz! Al lavoro!)
ASSISTENTE: Ma cosa fa? Mette le mani addosso, adesso?
CAPOREPARTO: Al proprio posto!
OPERAIO SINDACALISTA: (rivolto a Lulù) Tè farai una brutta fine, va'...
ALTRO OPERAIO: Lècacü!
LULù: Ma l'ho inventato io il cottimo? Adesso ho inventato io il cottimo! Pecoroni quelli lì, tutti pecoroni! Mh! Parlano parlano. Ma poi al momento buono si cagan sotto! Se ne fregano quelli lì. Magari c'hanno un pezzetto di campagna. Io non c'ho niente. Io c'ho la forza lavoro, solo quello ho. Ma io me ne frego: io mi concentro. Io penso al culo dell'Adalgisa, guarda un po'! Ahi! Che cü che g'ha l'Adalgisa! La g'ha du ciàp che parèn fa su da un turnidur! Giovanotti, guardare, imparare! Io sono già concentrato! Io sono già in un altro mondo! Pensare solo al pezzo! Anche se non serve a niente: ogni pezzo è un buco! Ogni buco è un pezzo. Basta non cascare nel buco. Per non cascare in questo buco, pensare al culo dell'Adalgisa! Chiaro il concetto? Come spiegavo a mensa, è tutta una questione di tecnica, no? Io mi fisso col cervello e penso al culo dell'Adalgisa e via! che vado! Un pezzo: un culo. Un pezzo: un culo. Un pezzo: un culo. Un pezzo: un culo. Un pezzo: un culo. Un pezzo: un culo. Un pezzo: un culo. Un pezzo...

dissolvenza sulla sigla di Carosello...

La Classe Operaia Va in Paradiso, 1971. Elio Petri.
recitato principalmente da Gian Maria Volontè.
sbobinato da DVD.
pubblicato senza il permesso degli autori: Elio Petri, Ugo Pirro.

Lesson Number One.

LO STUDENTE OPERAIO, PRIMO APPRENDISTA: Menga Tarcisio, di Manfredonia...
LULù: Mena Tarcisio...! E quell'altro?
LO STUDENTE OPERAIO: Dì il nome...
IL SECONDO APPRENDISTA: Quaranta Salvatore, nativo di Lecce!
LULù: Massa Ludovico, detto Lulù. Lombardia, quasi Svisera. Questa qui invece è Stacchi Adalgisa, Basso Ticino, vergine. Mettetevi lì, tutti e due! Se volete anche il mio di mangiare: prendetevelo. Prendetevelo, perché io, tanto, non c' ho fame. C'ho uno SPACCO qui dentro!
LO STUDENTE OPERAIO: Scusate, Signor Massa, una curiosità: ma... voi, come fate a coprire quei tempi?
LULù: E' che io, in fabbrica, mi annoio. Mi rompo i coglioni. Allora lavoro, no? Lavoro! Cosa devo fare? Senti il concetto. La vita: traguardo, striscione. Tutti dentro in pista! Qui dentro siam tutti in corsa. Io sono un campioncino, qui dentro, lei lo sa, è vero?
L' ADALGISA: E' vero.
LULù: E poi ci sono.... i teroni, come questo qui, Sicilia Orientale... che son tutti dei pendolari. Al mattino arrivan qui già stanchi e io... li frego sul ritmo. Eh! Io son riuscito a tirar su venti-cinque-mila-lire in un mese di cottimo! Venticinque carte!!! Ma a pedalare, eh! PEDALARE!!! Perché io, mi concentro! Io sono con-cen-trato, sono concentrato!!! Io ho la tennica per concentrarmi, lei lo sa. Mi fisso col cervello... penso a un culo. (Il culo di quella lì). Qui dentro non c'è mica altro da fare, cosa vuoi fare? Visto che dobbiam lavorare, lavoriamo, no?
(Con un verso accompagnato dal gesto di stringere, rivolto al collega di fianco) Tzak! Tzak! Tzak! Senza tante storie! Capito?! Lavora, senza tante storie!
L'OPERAIO SICILIANO: Sì, sì, sì...!
LO STUDENTE OPERAIO: Sì, ho capito, ma voi... voi: quanti anni c' avete?
LULù: Trentuno! Sono in fabbrica da 15 anni ho fatto due intossicazioni da vernice c'ho uno SQUARCIO qui dentro ho fatto l'ulcera...
La sirena suona la fine della pausa.
LULù: PRONTI!!!


La Classe Operaia Va in Paradiso, 1971. Elio Petri.
recitato principalmente da Gian Maria Volontè.
sbobinato da DVD.
pubblicato senza il permesso degli autori: Elio Petri, Ugo Pirro.